Quello dei surgelati è un mercato in espansione che si prospetta dunque un ottimo investimento per gli aspiranti imprenditori. In questa guida completa vediamo come aprire un negozio di surgelati partendo da zero: mercato, tendenze del settore, requisiti, costi, guadagni e consigli per avere successo.

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IL MERCATO E LE TENDENZE

In Italia cresce il consumo di prodotti surgelati. Gli alimentari surgelati risultano infatti un’alternativa comoda, economica e semplice da preparare. Inoltre, gli alimenti surgelati sono anche perfetti per essere venduti in forma sfusa, acquisendo così un elevato valore ecologico e sostenibile.

Nel 2021 il mercato dei surgelati ha fatturato oltre 4.6 miliardi di euro, con una crescita del +5.3% rispetto all’anno precedente, e con un trend in crescita previsto anche per gli anni prossimi.

A determinare questa crescita sono le nuove abitudini di acquisto e di consumo odierne, influenzate dall’evoluzione economica e sociale in atto e dalle criticità che il mercato attuale presenta. Ma a contribuire alla crescita del mercato dei surgelati sono i prodotti surgelati stessi: una varietà sempre più ampia di prodotti disponibili, naturalità degli ingredienti, mantenimento delle proprietà e del nutrienti, comodità di preparazione, economicità dei prezzi e disponibilità tutto l’anno dei prodotti.

Circa il 98% degli italiani consuma abitualmente prodotti surgelati, e circa il 54% di questi dichiara di aver incrementato gli acquisti di prodotti surgelati negli ultimi due anni. Ad oggi sono circa il 61% gli italiani che consumano prodotti surgelati 2 volte alla settimana, ma la percentuale sale oltre il 70% tra i giovani “under 35” e le famiglie con figli piccoli.

Non stupisce dunque che in questa prospettiva stia non solo aumentando lo spazio che i supermercati dedicano ai prodotti surgelati, ma anche il numero di negozi specializzati ed interamente dedicati ai surgelati.

COSA SERVE, ITER E REQUISITI

Prima di aprire un negozio di surgelati sarà fondamentale effettuare analisi preliminari e studi di mercato, analizzando il settore, la domanda, il target e la concorrenza, volti a capire quale format dare al proprio business, qual è la gamma di prodotti più strategica e più richiesta, quale è la miglior localizzazione del punto vendita, così via.

A questo seguirà un’attenta pianificazione, supportata da strumenti come business plan e prospetti economici e finanziari, volti a determinare la fattibilità del business, la sua solidità economica, la redditività attesa, i costi da sostenere, ma anche le strategie da adottare e gli obbiettivi nel medio-lungo termine.

A livello personale, non sono legalmente richieste particolari competenze, licenze o esperienze pregresse. Il locale dovrà rispettare tutte le normative, avere idealmente una metratura compresa tra 50 e 100 mq ed essere sito in zone strategiche.

Nel mercato odierno è inoltre necessario dedicare attenzione ad elementi chiave come la comunicazione ed il marketing, la digitalizzazione e la sostenibilità.

Interessante è anche l’idea di aprire un negozio di surgelati online, oppure di implementare alla vendita fisica in negozio anche quella virtuale tramite un’APP o un sito e-commerce personalizzati, o ancora tramite piattaforme terze specializzate in delivery.

L’iter burocratico da seguire per aprire un negozio di surgelati sarà il seguente:

• Apertura Partita Iva
• Iscrizione al Registro delle Imprese (Camera di Commercio)
• Comunicazione di Inizio Attività al Comune
• Apertura posizioni INPS ed INAIL
• Ottenimento degli attestati SAB ed HACCP
• Ottenimento del nulla osta ASL

Molti degli adempimenti iniziali sono espletabili assieme, attraverso la Comunicazione Unica.

Consigliamo comunque di informarsi presso lo SUAP di riferimento in merito ad eventuali requisiti aggiuntivi, nonché di farsi supportare da un commercialista per tutto l’iter.

COSTI, INVESTIMENTI E GUADAGNI

Per aprire un negozio di surgelati sarà indicativamente necessario un investimento minimo compreso tra 40.000 e 60.000 euro. Questo budget è ovviamente solo indicativo e suscettibile a rialzi o a cambiamenti in base a tutte le specifiche e peculiarità del singolo business.

Sempre a titolo puramente esemplificativo, un piccolo negozio di surgelati può raggiungere già dal primo anno di attività un fatturato di 250.000 euro.

I NETWORK IN FRANCHISING

Nel mercato attuale vi sono già diversi network in franchising che hanno colto le potenzialità del settore dei surgelati ed hanno deciso di avviare una rete di negozi di surgelati.

Aprire un negozio di surgelati in franchising richiede investimenti chiavi in mano compresi tra 15.000 e 35.000 euro circa, a seconda del format e dell’azienda scelti, nonché degli elementi compresi nel contratto di affiliazione.

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